Tutto inizia quando gli architetti americani Specht Harpman vengono incaricati di una ristrutturazione di un appartamento nel cuore di Manhattan, nell'Upper West Side. Le piccole dimensioni e le divisioni interne dell’appartamento lo rendevano uno spazio mal sfruttato in relazione alle sue potenzialità. Il nuovo progetto ha infatti saputo sfruttare al meglio la doppia altezza del locale, consegnando ai proprietari un’abitazione su più livelli. È infatti questa la vera piccola rivoluzione di questi interni, oltre ad uno stile d’arredamento perfettamente in linea con l’atmosfera della Grande Mela!
Uno dei punti cruciali di questo loft riguarda le partizioni che in realtà non esistono, ma nonostante ciò i vari spazi della casa sono ben definiti in modo molto funzionale dopo i lavori di ristrutturazione. Nella foto vediamo il soggiorno che si trova ad un’altezza differenze rispetto la cucina, in questo modo quella che una parete attrezzata diventa un tavolo per la cucina: un incredibile esempio di flessibilità. Il soggiorno in sé è composto solo dal divano, da una poltrona e da dei tavolini per i caffè.
Gli architetti hanno ideato il progetto da zero. In questo caso, hanno pensato ad una struttura scatolare che potesse consentire di giocare con volumi e spazi diversi. L’appartamento rimane aperto e fluido, ma senza alcuna partizione, è questa la cosa sensazionale. Al piano di sopra si accede alla zona notte attraverso una scala che nasconde più di qualche sorpresa.
La cucina è il primo ambiente che vediamo quando si entra nell'appartamento. Le superfici sono lisce e bianche e queste caratteristiche aumentano la sensazione di spazio percepito. Il piano di lavoro, come abbiamo già visto, raggiunge persino il soggiorno diventano parte della parete attrezzata. Questa cucina rientra in pieno nello stile minimalista.
Poiché lo spazio per l’intero appartamento non era molto, andava sfruttato fino all'ultimo centimetro. Per questo motivo, gli architetti si sono ingegnati per trovare delle soluzioni salvaspazio utili e che non andassero ad inficiare il look minimal di tutta l’abitazione. In questo modo, le scale per il piano superiore sono diventate multifunzione ospitando la biancheria per il bagno e l’aspirapolvere ad esempio.
Il piano superiore è stato ideato per ospitare la camera da letto. L’unico mobile che troviamo qui è un armadio incassato sotto la scala che riprende perfettamente il disegno di ciò che abbiamo appena visto. Il mezzanino si apre su tutto lo spazio sottostante destinato al soggiorno, senza venire meno né al concetto open space tanto caro ai progettisti, né alla privacy dei proprietari.
Altre scale… e dove porteranno? L’appartamento newyorkese in realtà nasconde anche un altro punto di forza: un piccolo terrazzo per poter apprezzare ancora meglio lo skyline di una delle città più belle del mondo.
Interessati ad un altro progetto del genere? Scoprite anche: